Sindrome giunzione - Postura ed equilibrio

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La Sindrome della Giunzione Dorso-Lombare      



Con il termine "Sindrome della giunzione dorsolombare" si intende un insieme di sintomi, manifesti in associazione o isolatamente, la cui causa risiede in una situazione di conflitto  articolare a livello della giunzione tra la 12° vertebra dorsale (D12) e la 1° lombare (L1), più raramente tra la D11 e la D12.  Un processo infiammatorio articolare in tale zona può determinare un’irritazione del ramo anteriore della  radice nervosa spinale (ramo che decorre a stretto contatto con l’articolazione) e quindi in ultima analisi causare dolore nelle zone di distribuzione del nervo in questione che termina dividendosi in 3 branche.
La zona di passaggio tra la colonna dorsale e quella lombare (D12-L1) è un punto di grandi sollecitazioni meccaniche considerata la posizione "cerniera" e le elevate possibilità di movimento, soprattutto in rotazione. Un fatto traumatico o microtraumatico  ripetuto,  un’alterazione posturale della colonna o una sua anomalia strutturale, scorrettezze posizionali nel momento lavorativo o sportivo sono tra le più comuni cause di eccessiva sollecitazione di questa zona, sollecitazione che può tradursi  prima o poi in un fatto irritativo articolare.

I sintomi più comuni sono:
Dolore in zona lombare bassa: è la manifestazione più frequente, determinata dall’irritazione della branca  posteriore del nervo
Dolore laterale della regione dell’anca: anch’esso molto comune, alle volte però rilevabile solo all’esame obiettivo (da irritazione del ramo perforante della branca anteriiore)
Dolori addominali bassi o inguinali (da irritazione della branca anteriore)
Pubalgia (da irritazione della branca anteriore)
A volte disturbi funzionali digestivi (spesso meteorismo)

Nella maggior parte dei casi gli esami strumentali (RX, RMN, TAC) sono negativi o comunque poco significativi nell’interpretazione del sintomo.
L’esame clinico è invece sempre tipico, con rilievo di dolore pressorio alla vertebra interessata (di solito D12), dolore sui punti di decorso nervoso e caratteristiche dolorabilità al pinzamento cutaneo nei territori di competenza del nervo  interessato.

Il trattamento consiste in manipolazioni della vertebra responsabile, sempre seguendo la regola del "non dolore" ed il principio del "movimento contrario".
Si associano a volte infiltrazioni in prossimità dell’articolazione vertebrale con cortisonici e anestetici locali, infiltrazioni anestetiche sul decorso dei nervi, trattamenti manuali di allungamento e decontrattura muscolare.

Studi statistici hanno calcolato che circa il 50 % delle lombalgie comuni è interpretabile come una sindrome della giunzione dorso-lombare o quantomeno trova in essa una delle componenti del dolore.
E confermare la correttezza della diagnosi in questo senso è facile, nel momento in cui la prima manipolazione (che viene eseguita su un segmento specifico della colonna) porta ad una riduzione sensibile del dolore, a volte addirittura alla  sua scomparsa, almeno temporaneamente.



 
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